Il Mago

 

Un tipo strano. Vagabondo, senzatetto.

Questo è quello che vedo mentre l’uomo anziano, vestito malamente, si avvicina a me a passi strascicati delle sue scarpe pesanti, con un vecchio borsone da palestra in una mano e un secchio d’acqua sporca nell’altra. Non uno con cui mi fermerei a parlare, istintivamente, uno da cui starei alla larga. Un maglione peruviano lacero, la barba bianca tagliata alla bell’e meglio, un cappello con la tesa sporco sul il viso rosso cotto dal sole. Forse non fa una doccia da una settimana.

Uomo delle bolle di sapone. Mago.

Lo strano tipo lascia vicino a me il borsone che forse contiene tutta la sua vita, si sposta al centro della piazza e  tira fuori un naso rosso dalla tasca. La sua faccia diventa una maschera sorridente. Porta sulla spalla due canne di bambù legate con due pezzi di spago che inzuppa nell’acqua saponata del secchio.

Una in ciascuna mano, apre le braccia, fa cerchi nell’aria e  “ooooooohhhhh” sento attorno a me dai bambini che in pochi attimi si raccolgono vicino a lui.

foto dal web

Bolle di sapone enormi e iridescenti che salgono in alto per poi dissolversi nel nulla. Una bambina bionda ride e si avvicina a passi incerti tirando la mamma per la manica mentre il vecchio crea per lei un’altra magia, e strilla di gioia quando l’indice rosa della sua manina minuscola fa scoppiare la bolla piena di arcobaleni.

Io e la mia amica E. che parliamo concitate ci zittiamo improvvisamente…”oooooohhhh”, e abbiamo di nuovo cinque anni mentre l’uomo disegna bolle nell’aria, ci guardiamo e ridiamo imbarazzate quando ne vediamo una scoppiare davanti al campanile del Duomo.

Ci vuole un attimo a tornare bambini, e un uomo che normalmente eviteresti diventa un mago capace di creare incanti in un gran bel venerdì pomeriggio.

foto dal web

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>