It’s Wonderful, good Luck, my Baby

 

Come si fa a raccontare la Soffitta?

 

Mancano ancora tante cose, per me è già splendida.Stento ancora a credere a questo mondo sui tetti dove mi isolo per studiare nelle ultime settimane e che sta diventando sempre più casa, anche se non ci abitiamo ancora.

La mia idea era aspettare a presentare questo nuovo nido agli amici, aspettare almeno che al posto del bidone di vernice che mi sta facendo da comodino ce ne fosse uno vero! Magari aspettare che sparissero un po’ di trapani, cacciaviti, cavi elettrici che spuntano qua e là…

Le sue magie le ha già fatte, come ci avevano anticipato i vecchi proprietari sul bigliettino che conserviamo sul camino. Non c’è posto per l’ansia quei dentro, via, via, forse sotto lo zerbino c’è un magnete potentissimo che la respinge: più di una volta ci sono arrivata esausta e un po’ disperata, dopo una giornata da dimenticare, ma basta entrare e mi si rivoluziona il cervello.

Per cominciare, vi faccio dare una sbirciatina piccola piccola, poi la ricetta della prima torta in Soffitta!

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Per ora in Soffitta ci sono:

un divano rosso, morbidissimo e comodo…così comodo che per ora io e l’Orso non siamo riusciti a finire di vedere un film entrambi: ci appioppiamo un giorno io e l’altro lui.

Lo sapeva questa casa che io muoio, senza sole? La mattina mi siedo per colazione e mi piove in grembo il sole. Nonostante questo tempo grigio qui un po’ di luce riesce ad arrivare. Resta con me pochi minuti, entra in casa dai vetri (la meraviglia di non avere tende) e la illumina tutta, come a volermi augurare buona giornata.

C’è un bollitore a forma di coccinella, per il tè a qualsiasi ora e per la tisanina al finocchio, la sera.

Un inizio di orticello sul tetto: una piantina di salvia e una di rosmarino sulla finestra della cucina.

Una scorta di yogurt e cioccolata: com’era prevedibile io e l’Orso siamo usciti dal supermercato col carrello pieno di roba ma ancora dobbiamo acquisire un po’ di tecnica nel fare la spesa.

La musica che amo, che già sta facendo conoscenza coi muri nuovi e appena tinteggiati, parla con loro e gli insegna note nuove che non scorderanno.

C’è una doccia verde con un’ottima acustica. C’è perfino un accappatoio azzurro…fuori piove, è un mondo freddo…

Fiori: i narcisi, i miei preferiti, che hanno portato sul nostro tavolo un pizzico di colore e un assaggio di primavera, e un bouquet di rose bianche e arancioni, “portano bene!”, dolcissimo regalo  della Penny che prima di studiare si guarda intorno per vedere gli ultimi acquisti all’Ikea, e fra tutte e due non si sa chi è più incredula.

Ed ecco la ricetta!

Una versione un po’ più maialosa della torta allo yogurt “a bicchierini”, fatta con la Pentola Magica, visto che per ora io e il forno della Soffitta dobbiamo ancora socializzare, e sotto esame un dolce ammosciato o sbruciacchiato avrebbe scatenato una crisi di nervi anche in una casa a prova di scleri…

 

Ciambellone al cacao con cuore di cocco

Usare il vasetto dello yogurt come misurino

Per l’impasto al cacao

  • farina 00, tre vasetti
  • zucchero di canna, 2 vasetti
  • cacao amaro, 1 vasetto
  • yogurt bianco, 1 vasetto
  • uova, 2 intere + un tuorlo
  • olio di arachidi, 1 vasetto
  • lievito, un po’ meno di una bustina
  • sale, un pizzico
  • latte, q.b.

Per il ripieno al cocco

  • cocco disidratato, 2 vasetti e mezzo
  • un albume
  • latte, q.b.
  • succo di mela, q.b. oppure un pochino di latte in più, zuccherato a piacere

 

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Preparare l’impasto al cacao: con le fruste elettriche sbattere due uova e un tuorlo con lo zucchero di canna finché non diventano spumose; aggiungere lo yogurt l’olio, dare una mescolata e aggiungere la farina setacciata,il cacao e il lievito. Frullare ancora finché l’impasto diventa omogeneo. Aggiungere poco latte se dovesse essere troppo compatto da lavorare.

Preparare il ripieno al cocco: unire il cocco all’albume mescolando e aggiungere poco latte zuccherato oppure latte e un po’ di succo di mela così che stia facilmente insieme in una specie di impasto.

Prearare il dolce: Versare metà dell’impasto della torta in uno stampo a ciambella oliato e infarinato. Disporre il cocco a mucchietti sull’impasto così da formare un cerchio concentrico a quello dell’impasto al cacao. Versare sopra l’impasto rimasto.

Cuocere nel Fornetto Versilia sul fornello al minimo per 2 ore circa (fornello al massimo solo per i primi e per gli ultimi cinque minuti di cottura), oppure nel forno elettrico a 180°per 45 minuti (fare la prova dello stecchino).

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