Lo Spirito del Natale

L’albero di legno è pronto e scintillante (e anche se tutti i pronostici lo davano abbattuto dagli Stregatti in tempi record è ancora tutto intero!) il camino sempre acceso, ma lo Spirito natalizio non si è ancora impossessato di noi abitanti di Soffitta.

SONY DSC

 La nostra decorazione preferita

Me lo immagino come una specie di scintilla rossa vagante che il primo dicembre entra in un orecchio delle persone e quando esce dall’altro lascia nei loro pensieri solo abeti, renne, fiocchi di neve, palline e pacchetti…ci ha trovati piuttosto impreparati quest’anno, e anzi: io mi sento piuttosto Grinch. L’entusiasmo nel cercare o fare con le mie mani i regali di rito è registrato ai minimi storici, ma ho apprezzato i giretti solitari fra le lucine nella mia città o per il centro di Firenze per raggiungere delle amiche in piazza della Signoria e perdere la cognizione del tempo bevendo cioccolata con loro .

Sarà un Natale tiepido, anche se il dio dell’Inverno comincia a brinare il prato davanti all’ospedale e per colazione mi fondo in un tutt’uno col termosifone, un Natale di attesa e introspezione per me, che ho aggiunto un piccolo presepe peruviano sulla mensola del camino vicino a Ganesh e la tartaruga, perché la nostra coppia con felini sta diventando sempre più famiglia.

SONY DSC

Un Natale piccolo e silenzioso che arriva in punta di piedi e porta un profumo di cera di candela misto a cannella e vino rosso sbiadito e lontano. Oggi è Yule, il Solstizio, e sento fortissimo il desiderio di una giornata limpida di cielo celeste in cui camminare e respirare gelo e resina di abete, invece la città riposa sotto una nebbia che fa sentire un po’ addormentata anche me. Anche di scrivere non ho molta voglia.

Ma le mani hanno bisogno di qualcosa da impastare, quindi ho ripreso in mano il librino portato a casa dall’Alsazia durante le scorse vacanze natalizie e ho preso ispirazione per un pane dolce: forse non basterà a richiamare lo Spirito del Natale ma sicuramente contiene la ricetta per portare in Soffitta un ottimo profumino.

Pane di Natale- Christollen

SONY DSC

Per l’impasto

  • farina tipo 2, 250 g
  • zucchero di canna chiaro, 40 g
  •  pasta madre liquida, 100 g
  • un uovo
  • sale, 5 g
  • latte, 50 g
  • burro, 50 g
  • scorza di arancia candita, 50 g
  • scorza di cedro candita, 50 g
  • uvetta ammollata nel rhum, 25 g
  • mandorle, 50 g
  • nocciole, 50 g
  • noci, 25 g
  • la scorza di mezzo limone

Servono anche

  • pasta di mandorle, una confezione da 220 g
  • poco burro fuso per spennellare
  • zucchero a velo e cannella per spolverare

SONY DSC

  1. Tostare nel forno caldo noci, mandorle e nocciole, e tritarle grossolanamente.
  2. Unire la farina, lo zucchero, la pasta madre e iniziare a impastare. Aggiungere l’uovo sbattuto e il latte appena tiepido, il sale, e continuare a impastare finché non si ottiene un impasto più omogeneo. Da ultimo aggiungere il burro ammorbidito e impastare ancora. Far riposare una mezz’ora, coperto.
  3. Stendere la pasta con le mani e cospargerla con la frutta secca tostata, i canditi e l’uvetta, poi impastare di nuovo il tutto e far lievitare coperto di pellicola per circa otto ore.
  4. Riprendere l’impasto lievitato e stenderlo con il mattarello per formare un ovale allungato. Formare un cilindro con la pasta di mandorle e appoggiarlo sulla pasta, da un lato dell’ovale. Formare un filone chiudendo la pasta di mandorle all’interno dell’impasto e far riposare su un foglio di carta forno per un’oretta. Da un lato del pane deve restare una specie di “orecchio” come si vede nella terza foto.
    SONY DSCSONY DSCSONY DSC
  5. Spennellare con il burro la superficie del pane e cuocere a 180° per circa 40 minuti.
  6. Spennellare di nuovo con il burro la superficie del pane ancora caldo e spolverare prima con la cannella, poi con lo zucchero a velo così da farli aderire.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>