Zan zan zan

Ho poco tempo per scrivere in questa strana estate, e zero ispirazione .
Sembra più un caldo autunno, e devo dire che preferisco così, preferisco i temporali alle giornate di afa con le cicale. Fra l’altro le finestre della Soffitta sono un bel cinema di notte durante la bufera, quando il cielo diventa elettrico di lampi e si fa giorno improvvisamente…
Quest’anno per la prima volta non c’è stato il trasferimento in campagna, per la prima volta non sento i grilli e le rane la sera. È  la mia prima estate in città e l’ultima (incrociate l’incrociabile) all’università.

Sono mesi duri. Forse fra qualche tempo, a giochi finiti, avrò voglia di raccontarvi.

Per ora vi racconto di un mio spignatto (che poi mio non è perché la ricetta viene da qui), uno di quelli minimo sforzo/massima soddisfazione.
Ora che ho scoperto questa ricetta mi sento molto stupida ad aver speso una ventina di euro (sali, sali) in Yankee Candels di schifosa paraffina, quando in casa avevo quasi intatta una ruota di cera d’api purissima, preziosissima, delle api del babbo.
Queste sono formine antizanzare, ma ho voglia di farne altre anche semplicemente per profumare la casa.
In Soffitta le zanzare regnano indisturbate,  se ne fregano del fornellino killer e mi riempiono di  pomfi, come se non bastasse lo stress universitario a farmi fare le  notti in bianco! Ovviamente mentre io vengo divorata l’Orso russa beato, a lui non si avvicinano. La mia nonna diceva ” è perché hai il sangue dolce”…

Tempo fa avevo sperato in un alleato, quando un geco è entrato dalla finestra della cucina ma è subito scomparso, forse aveva visto qualche zanzara più grossa di lui. Spero sia tornato sul tetto, o prima o poi mi verrà un infarto quando lo troverò stecchito in un cassetto.
Confido nelle forze della natura e mi sono armata di oli essenziali tattici per creare una miscela micidiale: se poi non avrò cacciato le zanzare avrò almeno una Soffitta profumatissima.

 

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Formine di cera d’api antizanzare

  • Un etto di cera vergine d’api
  • Un cucchiaio di olio di cocco
  • 8 gocce di ciascuno di questi oli essenziali: citronella,eucalipto, rosmarino e geranio
  • Stampini per il ghiaccio, pirottini di carta o altre formine
  • Pentolini
  1. Sciogliere la cera a bagnomaria insieme all’olio mescolando con una spatola di silicone.
  2. Aggiungere gli oli essenziali a fuoco spento e colare la cera nelle formine.
  3. Far solidificare e sformare.
  4. Far sciogliere le formine nel bruciaessenze: profumerà la casa di miele e terrà lontane le zanzare!
  5. Per non utilizzare ogni volta una nuova formina si può aggiungere qualche goccia d’olio essenziale alla cera direttamente nel bruciaessenze.

 

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